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Un interessante incontro si è svolto con gli artisti protagonisti dello spettacolo “S.Francesco di Paola. Il Fuoco e la Luce”.
Il maestro Armando Gatto ha sollecitato i ragazzi a ricercare la propria identità coltivando le proprie passioni ed il proprio talento; ha spiegato come l’arte in generale ed in particolare la musica, il canto, la recitazione siano delle attività che “nutrono lo spirito e arricchiscono la vita delle persone ”.
Il maestro ha raccontato come è nato il suo impegno per la regia e la coreografia dello spettacolo sulla vita di S.Francesco di Paola e di quanto entusiasmo Mons. Morosini e Mons. Frisina hanno dedicato alla scrittura ed alla musica dello spettacolo che è un omaggio ad un “Santo che si è dedicato ai più deboli con determinazione e testardaggine, da calabrese autentico”.
Durante l’incontro Stella Sorrentino si è esibita insieme a Francesco Capodaqua in brani dello spettacolo “S. Francesco di Paola Il Fuoco e la Luce” e in brani moderni anche su richiesta dei ragazzi, lasciando l’uditorio incantato per l’alta professionalità.
Costantino Comito, già attore protagonista di “Anime Nere”, interpreta Ferrante d’Aragona; ha spiegato ai ragazzi che gli hanno chiesto come si diventa attori: ”Serve molto impegno e molto studio e soprattutto coltivare il proprio sogno, se si vuole veramente diventare attore”.
Anche i ballerini si sono esibiti in un breve passo per dimostrare ai ragazzi che anche il ballo è passione, impegno e dedizione.
Grande l’entusiasmo dei ragazzi, dei docenti e dei genitori del Consiglio d’Istituto che hanno partecipato all’incontro.
La Dirigente Irene Mafrici ha sentitamente ringraziato il Maestro Gatto per aver fatto questo gradito regalo ai ragazzi del Comprensivo Bova Marina Condofuri ed ha concluso insistendo sul valore dell’’arte” come espressione e mezzo di comunicazione di sentimenti, emozioni e valori.
”Essa ci consente di scorgere orizzonti nuovi e più ampi, ci permette di vivere nel mondo in modo creativo e non ripetitivo e imitativo. Il mondo oggi ha bisogno di persone autentiche e non di persone in ciclostile” ha affermato il Maestro Gatto.
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