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Il Comitato Aperto Roccaforte Democratica, nelle prossime settimane, avvierà una campagna di ascolto, aperta a tutti i cittadini che vorranno rendersi partecipi di un lavoro serio e interessato a gettare le fondamenta del nuovo volto di VUNI’.
Il Comitato pensa infatti al rilancio del territorio, attraverso il ripristino di una democrazia diretta, avviando una serie di riflessioni, con i cittadini, per lo sviluppo di Roccaforte del Greco e, di conseguenza, dell’intera area Grecanica.
“Riteniamo doveroso aprire una discussione con l’intera cittadinanza di Roccaforte, per la stima e il rispetto che nutriamo verso essa, ma soprattutto, è necessario che questa nostra discussione coinvolga sentimentalmente tutte le fasce di età dell’intero paese” affermano i sostenitori.
I problemi che affliggono l’area interessata, ad oggi sono: viabilità carente, grave dissesto idrogeologico, condizioni igienico-sanitarie inaccettabili, trasporto pubblico quasi inesistente e potenzialità inespresse della diga del Menta e del Parco Nazionale dell’Aspromonte.
Durante gli incontri-confronti del Comitato Aperto Roccaforte Democratica, sono state prospettate alcune possibili soluzioni, facilmente attuabili se ci sarà la volontà politica da parte dello Stato e di tutte le istituzioni periferiche di ridare a Roccaforte la forza necessaria e la voglia di riaggregarsi in un nuovo processo di sviluppo, di rispetto della legalità e dei principi della Costituzione.
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