Centrale a carbone, Comitato Vedere Chiaro sul progetto

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<<Ciò che più rammarica in questa storia è il deplorevole comportamento delle Istituzioni politiche, in testa la Regione Calabria, e diversi Comuni interessati dal Progetto Sei>>.

E’ questo lo sfogo di Domenico Foti, del “Comitato Vedere Chiaro” che si scaglia contro ambientalisti e le associazioni “no carbone” le quali <<adesso che ci si avvicina la conclusione dell’iter autorizzativo, cercano ancora di far breccia sulla popolazione con argomenti quali quelli sull’esproprio per opporsi alla costruzione della Centrale della SEI>>.

<<Noi dei Comitati favorevoli al Progetto, – dichiara Foti – che sin dall’inizio abbiamo voluto conoscere e sapere, documentandoci e informandoci su di ogni aspetto e criticità che un progetto del genere potrebbe presentare, siamo fermamente convinti dell’assoluta fattibilità e bontà del progetto SEI. Siamo certi che le popolazioni dei territori interessati, oggi abbiano preso coscienza e conoscenza a sufficienza che questo progetto della Centrale Termoelettrica a carbone di nuova generazione proposto dalla multinazionale SEI , è un’iniziativa di altissimo valore sotto tutti i punti di vista, sicuro per la salute e l’ambiente, dotato delle migliori e più innovative tecnologie del settore>>.

 

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Author: Francesco Iriti

Storico Direttore di www.ntacalabria.it, ed ideatore insieme a Nino Pansera della testata ntacalabria.it, E' giornalista pubblicista dal 2008. Vive in Irlanda da circa 10 anni come Digital Marketing Manager, ma porta avanti il giornale con l'aiuto di vari collaboratori che hanno sposato il progetto di Ntacalabria.

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