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Riceviamo e pubblichiamo:
Dopo il grande successo della prima giornata informativa Pro Centrale, tenutasi a Saline Joniche domenica scorsa, oggi indirizziamo una lettera molto importante al Presidente della Regione Calabria.
Si tratta di una richiesta con la quale i rappresentanti dei quattro Comitati a favore dell’investimento proposto dalla società SEI per la costruzione della Centrale a Carbone di Saline Joniche, chiedono un incontro ufficiale al Governatore On. Giuseppe Scopelliti. Con la presente nota si evidenziano quali sono davvero le attuali condizioni di degrado in cui versa tutta l’area Industriale di Saline Joniche a partire dallo stato di pericolo del porto fantasma eternamente insabbiato e quali potranno essere le ricadute economico sociali con la costruzione della Centrale. Questo appello è particolarmente importante e viene portato avanti da tutti i comitati Pro Centrale.
Nella mattinata di domenica scorsa, si è svolta in piazza Chiesa di Saline una manifestazione denominata la giornata dell’informazione dove i rappresentanti dei comitati hanno risposto alle domande poste dai cittadini giunti dall’area di Saline e dintorni. Oltre 300 persone hanno firmato l’appello per l’incontro da parte del Presidente della Regione Calabria con i Comitati Pro Centrale ed i firmatari sono soprattutto giovani, che ogni giorno si misurano con le dure condizioni di vita che caratterizzano la nostra regione.
E’ di pochi giorni fa la notizia del divieto di transito per persone e mezzi in quel che resta del porto di Saline simbolo dello stato di totale abbandono e dell’assoluta mancanza di progetti veri e concreti sull’intero Sito Industriale che vanno oltre i rituali annunci che periodicamente si ripetono e che mai lasciano traccia.
Anche il porto inserito nel progetto da parte della SEI verrà completamente recuperato, ad ulteriore conferma delle enormi potenzialità che la Centrale potrebbe esprimere a vantaggio di tutto il territorio. “ Sono passati quasi sei anni dall’avvio dell’iter autorizzativo ed è ora che ciascuno dei soggetti coinvolti si renda partecipe con le proprie responsabilità, a cominciare dalla Regione Calabria. Sono queste le richieste – dicono i Presidenti dei Comitati – che noi faremo al nostro Governatore Scopelliti. Il tempo è scaduto è giunta l’ora di guardare in faccia la realtà, rimboccarsi le maniche e lavorare insieme Cittadini e Istituzioni al rilancio della nostra terra ”.
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