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BRANCALEONE: Laganà, Galletta D., Cimino, Montero, Virgara (53’ Cuzzilla), Nucera, Galletta G., Galletta S., Dantraccoli (58’ Candito), Libri (62’ Trimboli),Tripodi (89’ Spitale). A disposizione: Scalici, Mariella, Morabito, Favasuli, Strati. All. A. Criaco
SERSALE: Camastra, Costa (76’ Babbino), Caliò, Pascuzzi (51’ Nesticò), Scalise, Tassoni, Merante, Comito, Gaspar, Szafran (51’ Gallini), Badibanga. A disposizione: Parrottino, Nebbioso, Talarico, Procopio, Traicu, Scabellone. All. Gabriele
Arbitro: PITTELLA di Crotone 7 – Assistenti: Renda – Codispoti (Catanzaro)
ANGOLI: 4 – 3 REC 1T: 1 REC 2T: 5
Marcatori: 40’ Montero (BR) , 85’ Galletta S. (rig) (BR), 78’ Gaspar (SE)
Espulsi: 86’ Comito (SE)
Il Brancaleone in un “Borrello” gremito di tifosi supera per 2 a 1 un forte Sersale, continuando la marcia verso i play-off. Nel primo tempo il Brancaleone non lascia respirare il Sersale, che tuttavia blocca con ordine gli attacchi locali. Al 25’ è bravo Camastra a deviare in angolo una velenosa punizione di Simone Galletta, mentre al 40’ non può nulla sullo schema da palla inattiva che porta Montero al gol dell’1 a 0.
Nel secondo tempo il Brancaleone si disunisce e il Sersale con coraggio inizia a spingere, mettendo in apprensione i locali. Al 77’ l’estremo difensore del Brancaleone, Laganà, si supera in una bella parata su Gaspar, ma subito dopo al 78’ non può nulla su un formidabile tiro dello stesso Gaspar che realizza il pareggio. A 12 minuti dalla fine di una partita combattuta tutto è rimesso in discussione, ma il Brancaleone di quest’anno non ci sta e vuole la vittoria a tutti i costi. I locali riprendono a spingere con continuità e all’84’ un indomito Tripodi arriva in area e viene atterrato fallosamente. Per l’arbitro Pittella di Crotone non ci sono dubbi ed assegna la massima punizione, dal dischetto Simone Galletta non sbaglia e con glaciale freddezza mette il pallone da una parte e il portiere dall’altra.
E’ un tripudio per i tifosi e la squadra che continuano a mantenere saldamente un quarto posto storico, contro un Sersale dimostratesi avversario difficile da battere e dall’eccellente organizzazione di gioco.
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