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Grande partecipazione e interesse per il convegno “Gli Armeni in Calabria, storia e memoria di un popolo”, svoltosi il 16 aprile 2025 presso la Biblioteca Comunale Cesare Pavese di Brancaleone. L’evento ha offerto un importante approfondimento sulla storia della comunità armena in Calabria, mettendo in luce l’influenza culturale e sociale che questo popolo ha avuto nel territorio.
Un evento promosso dalla Comunità Armena Calabria
Il convegno è stato organizzato dalla Comunità Armena Calabria, in collaborazione con la Pro Loco di Brancaleone, con il patrocinio del Comune di Brancaleone e il supporto dell’Associazione socio-culturale Pensionati Brancaleone. Numerosi esperti, storici e rappresentanti della comunità armena hanno partecipato, presentando nuove e inedite scoperte che confermano la presenza storica degli armeni in Calabria, con particolare attenzione alla zona di Brancaleone.
I saluti istituzionali e gli interventi
Ad aprire l’incontro, il Sindaco Silvestro Garoffolo ha sottolineato l’importanza di questo evento culturale per la comunità locale. Sara Martini, presidente del Comitato Tecnico Scientifico della Biblioteca, ha ribadito il valore del tema trattato e il ruolo centrale che la memoria storica riveste nel programma degli eventi della biblioteca.
La prima relatrice, Grazia Furferi, scrittrice e antropologa, ha raccontato la sua esperienza personale in Armenia e la partecipazione a progetti di cooperazione internazionale.
Successivamente, il ricercatore Sebastiano Stranges ha presentato un’interessante relazione storica, supportata da 28 slide video, illustrando il contributo delle prime comunità armene in Calabria. Ha inoltre parlato del progetto turistico “Valle degli Armeni”, ideato nel 2015 da Carmine Verduci, presidente della Pro Loco di Brancaleone, fondatore dell’Associazione Kalabria Experience e segretario della Comunità Armena Calabria. Un itinerario che unisce Brancaleone a località come Staiti, Bruzzano Zeffirio e Ferruzzano, territori che conservano evidenti tracce armene sotto il profilo culturale, linguistico e archeologico.
Il valore della memoria e dei progetti futuri
Carmine Verduci, nel suo ruolo di coordinatore e moderatore, ha evidenziato l’impegno culturale della Comunità Armena in otto anni di attività e annunciato il prossimo evento del 25 aprile 2025, dedicato alla commemorazione del 110° anniversario del genocidio armeno, che si terrà presso il Parco Archeologico Urbano di Brancaleone Vetus.
Tra gli ospiti anche l’artista e scultore armeno Vighen Avetis, che ha parlato della situazione politica e sociale dell’Armenia contemporanea, minacciata da Turchia e Azerbaijan, e ha presentato un progetto artistico per un festival della scultura in programma per novembre 2025, approvato dal Comune di Brancaleone.
Una conferenza che rafforza i legami culturali
Il convegno ha rappresentato un’occasione di dialogo tra la comunità armena e la popolazione locale, rafforzando i rapporti culturali e favorendo nuove iniziative di collaborazione. L’evento ha riscosso grande successo, con oltre due ore di interventi che hanno coinvolto attivamente il pubblico, il quale ha partecipato con domande e riflessioni, ricevendo risposte puntuali dai relatori.
La Biblioteca Comunale come centro culturale del territorio
La Biblioteca Comunale Cesare Pavese di Brancaleone si conferma ancora una volta come punto di riferimento culturale per il territorio, contribuendo in modo significativo alla valorizzazione del patrimonio storico multiculturale calabrese.
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