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Iniziativa a cura della Pro-Loco di Brancaleone che ormai da un anno si è impegnata a far conoscere gli angoli più balli e caratteristici del territorio del basso jonio reggino. Si tratta appunto di una serie di escursioni che per tutto il 2015 si aggiungeranno al ricco programma annuale dell’Associazione e promettono di far conoscere a quanti prima lo ignoravano località, zone e borghi tra i più belli ed interessanti della nostra provincia. Al centro dell’interesse saranno i borghi, le località di collina e le zone più belle d’Aspromonte, che promettono straordinarie giornate ricche di sorprese per gli appassionati delle domeniche fuori porta.
Dopo il successo ottenuto nell’anno precedente, la Pro-Loco di Brancaleone tramite il suo presidente Carmine Verduci fa sapere- che presto sarà stilato e reso pubblico il programma ufficiale. Lo scopo -spiega – é quello di diffondere attraverso l’esperienza personale vissuta in questi appuntamenti, la cultura ed il senso dei luoghi, alcuni poco conosciuti o sottovalutati, stimolando così una presa di coscienza ad una nuova concezione di turismo ecosostenibile, quello Calabrese, e dei calabresi stessi ma anche un modo di far cultura, attraverso queste occasioni di aggregazione sociale.
Attraverso la preziosa collaborazione dell’instancabile Prof. Sebastiano Stranges (esperto botanico e archeologo-ricercatore del nostro tempo), questi viaggi ci porteranno in luoghi affascinanti, ricchi di storia,che daranno sicuramente molti spunti di riflessione all’interno delle visite guidate. Non si tratta di trekking, ma di “passeggiate culturali”, all’insegna della condivisione, della socializzazione e della cultura.
L’intento è anche quello di promuovere i luoghi sui social network mediante contributi videografici e fotografici che verranno di volta in volta fatti circolare sulla rete.
Affinché un sito storico o naturalistico si valorizzi al meglio -spiega Verduci- bisogna farlo conoscere con ogni mezzo disponibile, per cui credo fortemente che i social-network, siano ottimi veicoli d’informazione e di divulgazione.
Ad arricchire queste uscite culturali, ci saranno anche dei momenti di riflessione e dibattiti aperti,con una piccola parentesi musicale in acustico.
A fine anno ed a conclusione del progetto, coloro che sono stati tra i più assidui e motivati frequentatori delle escursioni, saranno insigniti di un attestato/diploma, che avrà il patrocinio di: Regione Calabria Provincia di Reggio Calabria, e Unpli Nazionale, infatti in questi giorni lo staff tecnico organizzativo sta già ponendo le basi per tutte le richieste necessarie affinché l’attestato conferito possa assumere un significato importante e di prestigio con i vari patrocini.
L’attestato riconoscerà il singolo come: Persona “custode dell’identità storico-culturale dei luoghi”, un modo -continua Verduci- per divulgare una nuova cultura basata sulla responsabilità che ognuno di noi ha nei confronti della storia,dei Borghi e del paesaggio.
Tutto questo -precisa ancora Verduci- rientra nello spirito della nostra Associazione, che in tre anni é riuscita a crearsi una rete intorno, capace di convogliare l’interesse su Brancaleone, la sua storia, la sua identità, e tutte le iniziative in essere, accrescendo non poco l’interesse di oltre 30 associazioni della Provincia e della Regione con cui si sono avviate delle ottime collaborazioni.
Noi crediamo che il turismo Calabrese e dei calabresi, sia possibile, anzi necessario! Non si può parlare di rilancio turistico se non ci si allinea con le tendenze e gli interessi dettati dalle orientative Europee, che studiano le tendenze turistiche, monitorando il gusto dei vacanzieri del futuro. Ogni territorio, possiede delle importanti possibilità di rilancio turistico e anche commerciale se vogliamo, e come tale, ogni realtà può fungere da catalizzatore per i potenziali visitatori del futuro, per far questo c’è bisogno di noi, dovremmo cominciare ad amare e comprendere a fondo le risorse che offre il nostro territorio, cercare esportare un’immagine ottimale anche al di fuori dei nostri contesti sociali, questo può essere un trampolino di lancio concreto per rilanciare i piccoli centri e siti storico-naturalistici fuori dai circuiti di massa, servendosi anche dei mezzi più semplici a nostra disposizione, come ; social network- blog e siti internet dedicati(ne esistono a decine). Utilizzandoli in modo costruttivo ed intelligente possono essere un modo per rendere il territorio più attraente. Oggi il turista va alla ricerca della vera essenza dei luoghi, non è più orientato alla vacanza in hotel o Villaggio turistico dove tutto si svolge con ritmi che possono alla lunga risultare stressanti. Il turista oggi, è anche l’Italiano medio, che ricerca soluzioni di soggiorno low cost e senza noie, ma che desidera entrare nel vivo di un paesaggio o un luogo sconosciuto, per vivere una vacanza unica ed esclusiva. Per riuscire ad avviare questi meccanismi, occorre attivarci tutti insieme, all’unisono con lo scopo di far conoscere le meraviglie dietro l’angolo, attivandoci a far nascere dei nuovi concetti marketing e valorizzazione.
Questo è lo spirito della nostra Associazione, che ha a cuore ogni tipo di intervento che mira a consegnare un’immagine ottimale e veritiera delle peculiarità del nostro territorio, perché se a beneficiare in termini di immagine saranno altri luoghi e zone distanti qualche km dalla nostra cittadina, automaticamente beneficerà anche il nostro comune di competenza. Il ritorno in termine turistico -conclude Verduci- sarà evidente quanto più sarà la forza per farci auto-promotori del nostro territorio, non più inteso come realtà circoscritta, ma concettualmente aperto e variegato ed esteso. Dobbiamo sicuramente istruirci ed essere pronti a saper fare accoglienza, a saper valorizzare al meglio, ed oltretutto saper custodire gelosamente i nostri tesori.
Si inizierà il prossimo 1° Febbraio 2015dal Castello di San Niceto (Motta San Giovanni). Il gruppo visiterà uno dei luoghi simbolo dell’area ionica reggina, candidato a diventare patrimonio dell’Unesco, da questo luogo incantevole sarà possibile ammirare scenari incantevoli, dove lo sguardo riesce a perdersi nella cima imbiancata dell’ Etna e l’azzurro del mar ionio. Tutte le altre date saranno diffuse a breve e via internet, per tutti i viaggiatori di questo estasiante e culturale cammino verso le esperienze, il sapere, la condivisione fra popoli.
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