Questo post é stato letto 40040 volte!
Domenica 19 Aprile la Pro-Loco di Brancaleone promuove la 5^ tappa del progetto “Kalabria Experience Tour 2015 (camminare per conoscere) il progetto che sulle orme dei precedenti successi ottenuti in tutto il territorio provinciale. Dopo l’escursione a Monte Cerasìa lo scorso 12 Aprile, il tour dei luoghi approda per la seconda volta sul territorio Brancaleonese. La cittadina si prepara dunque, a questa ennesima giornata fatta di Cultura, storia e conoscenza delle origini antiche dei nostri luoghi.
La giornata prevede l’escursione al vecchio borgo di Brancaleone, già al centro di un grande progetto di valorizzazione iniziato nel 2012 con la nuova costituzione della Pro-Loco che ha visto numerosi eventi e manifestazioni che hanno rilanciato il borgo in tutti questi anni, Brancaleone Superiore quest’anno rientra tra gli otto “Luoghi del cuore del FAI Fono ambiente Italiano, che per il censimento promosso anch’esso grazie alla Pro-Loco si è aggiudicato questo podio a livello regionale.
Alla giornata faranno da guide storiche posto il Dott. Vincenzo De Angelis, (Storico-Ricercatore), che ha curato alcune importanti pubblicazioni sulle origini del borgo di Brancaleone sino ai giorni nostri. E l’immancabile presenza dell’ispettore Onorario dei Beni Culturali, Prof. Sebastiano Stranges, che si occuperà dei temi rilegati alla morfologia e geologia del territorio, dalle origini preistoriche e all’influsso delle popolazioni Armene in questa zona, compresa tra Brancaleone e Bruzzano.
Per questa occasione la Pro-Loco di Brancaleone tramite il suo presidente, fa sapere tramite una nota stampa, la giornata sarà dedicata per ricordare il Genocidio degli Armeni, tematica in questi giorni al centro delle polemiche visto il rifiuto della Turchia che non intende riconoscere questa triste pagina di storia.
E’ risaputo, grazie anche alle ricerche condotte proprio da Stranges, che Brancaleone fu sede in origine di popolazioni armene, che proprio tra le grotte situate in questo territorio, ebbero dimora, allorquando intorno II° secolo d.C. , subirono continui martiri , ma il popolo armeno, non ha mai ceduto ai ricatti della storia. Il primo martirio è stato ad opera degli iraniani, che volevano imporre la loro religione, Mazdeista o Zoroastrana.
Gli Armeni che avevano avuto l’incontro con la verità di Cristo per l’opera di due tra i discepoli, sin dall’inizio della loro conversione, subirono una pressante opera di dissuasione, da parte dei Mazdeisti.
I primi martiri caddero per le loro idee altri fuggirono, e probabilmente ad ondate successive raggiunsero anche le nostre terre. Il lungo esodo durò quattro secoli.
Successivamente, alla fine dell’ottavo secolo d.C., una nuova ondata anti cristiana si abbattè sugli Armeni, ad opera degli stessi iraniani e dei turchi, che islamizzati con nuova forza e convinzione pensarono allo sterminio del popolo armeno.
La nuova diaspora porta in terra Italiana altri profughi, che fondano delle comunità in vari luoghi della provincia di Reggio, a cominciare dalla più nota Bruzzano detta ancora Rocca Armenia, per via del castello incavato nella roccia. Simile a Bruzzano ci sono poi le vicine Brancaleone e Ferruzzano ed anche qui ancora sono chiari i segni del loro passaggio. A Staiti altre croci incise su antichi abbeveratoi, a Casignana molte grotte come quella di S. Floro, a San Luca e Natile Vecchio altre grotte di asceti, potrebbero essere state scavate ed utilizzate da armeni fin dalla prima cristianizzazione.
E ancora, l’escursione sarà la location ideale che vedrà anche l’esibizione musicale al suono di Zampogna tra i ruderi ormai cadenti del borgo, suonata dal giovane “Tommaso Trunfio” che ha appreso l’arte della zampogna e che risulta essere l’unico nella zona ad utilizzare tale strumento popolare, sarà anche lui accompagnato dal tradizionale suono del Tamburello. L’idea di unire all’escursione anche i momenti musicali avvalendosi di giovani musicisti locali, nasce proprio come spirito e filosofia del progetto, che intende unire l’escursione e l’aggregazione, alla valorizzazione di luoghi,persone ne personaggi.
Dopo il successo ai Calanchi di Palizzi il 15 Marzo 2015 che ha visto la partecipazione di molti Calabresi provenienti da ogni provincia della calabria con il concerto del Violinista Tonino Nucera ai Calanchi, anche Brancaleone si prepara a vivere una giornata memorabile e di alto livello culturale.
Per questa occasione la Pro-Loco che intende valorizzare appieno le risorse locali, sarà lieta di offrire a tutti i partecipanti una degustazione di Ricotta fresca ,pane casereccio e formaggio locale, delle aziende agricole del posto.
Nel pomeriggio, il gruppo sarà in visita ad uno dei più conosciuti artigiani dell’area grecanica “Pietro Romeo” (costruttore di Zampogne) che mostrerà al pubblico gli attrezzi del lavoro, e svelerà alcuni segreti nella costruzione dei pezzi che vanno a comporre questo strumento musicale tipico della cultura agropastorale dell’area Grecanica.
Le iscrizioni sono aperte fino ad un massimo di 30 persone fino a sabato 18 al numero 347-0844564.
La quota di partecipazione è di 8,00€ (Escluso i bambini fino a 13 anni) e comprende oltre all’occasione di conoscere le origini e la storia locale con due guide storiche del territorio,anche la degustazione, vino locale, assicurazione infortuni e materiale cartaceo promo-culturale.
L’escursione è di tipo Turistico culturale, e non richiede esperienza, è consigliabile però indossare un abbigliamento comodo: Cappellino, Scarpe da ginnastica, acqua e pranzo a sacco.
Le escursioni per il progetto Kalabria Experience tour 2015 continueranno fino a tutto Aprile,Maggio, Giugno e Luglio ed il programma è consultabile sul sito della pro-loco www.prolocobrancaleone.it o su Face book (evento: Kalabria Experience Tour 2015)
Questo post é stato letto 40040 volte!