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Si è svolto all’alba del 22 agosto un concerto di musica classica sulla grande terrazza adiacente al mare dello storico Lido Liberty sul lungomare di Brancaleone.Iniziativa della Pro Loco che non ha mai smesso di proporre esperienze innovative che hanno dato vita ad un vero “rinascimento” culturale nella cittadina ionica.
Un’alba davvero speciale, che ha incantato oltre 200 persone arrivate da ogni angolo della Calabria per assistere a quella che si prospettava un’iniziativa di successo.
E così è stato, alle 05;59 in una platea gremita di persone, è iniziato un concerto con brani classici, eseguiti dal maestro Maria Sculli (al violino) e dell’allieva Elena Villa (violoncello) le due artiste originarie di Brancaleone sino state sommerse da applausi, in un’ atmosfera commossa per le emozioni date dal contesto.
A coronare questa iniziativa le due giovanissime Donatella De Angelis e Rita La Manna hanno interpretato alcuni componimenti poetici di grandi autori italiani, da Cesare Pavese a Gianni Rodari, con una chicca finale della poetessa e scrittrice Olimpia Ferrara che ha inviato un componimento poetico scritto per l’occasione.
Alle 06:18 ecco sorgere sole all’orizzonte, che ha emozionato grandi e piccoli, giovani e anziani presenti all’evento, sotto gli occhi commossi e increduli di tutti.Il presidente della pro loco Carmine Verduci ha spiegato le ragioni di questa iniziativa, atta a celebrare la bellezza della natura, la vita e la libertà delle arti in tutte le sue sfaccettature. Durante la kermesse, il presidente ha lanciato l’idea della creazione del brand: “Riviera dell’alba” perché a Brancaleone questa assume caratteristiche particolare data la sua variegata morfologia che consente di godere questo fenomeno naturale sotto varie angolazioni e prospettive. Grazie ai suoi 9 chilometri di spiaggia nel territorio comunale è possibile osservare il fenomeno da spiagge sabbiose o da tratti con scogliere che rendono il paesaggio unico nel suo genere.
Ecosostenibilità e culto della bellezza, questi gli ingredienti che hanno suggellato l’iniziativa, realizzata grazie a risorse proprie come d’altronde tutto il resto della programmazione estiva che ha caratterizzato l’estate Brancaleonese anche quest’anno, foriera di iniziative.
Questo concerto all’alba, ha detto Verduci, ha rappresentato e vuole rappresentare un punto su cui partire, per un evento che vuole consolidarsi e divenire un appuntamento fisso negli anni avvenire. Una sfida che la Pro Loco di Brancaleone ha lanciato nella piena consapevolezza di realizzare un evento unico nel suo genere nella cittadina, in questo periodo affollata di vacanzieri che hanno avuto l’occasione di vivere un’esperienze nuova e di alti contenuti culturali. Questa occasione, ha concluso il Presidente, è stata anche un modo per risvegliare le coscienze, a quanti hanno sempre creduto all’idea della vacanza prettamente balneare, ma che noi da anni ci sosteniamo nel ribadire che Brancaleone è anche altro.
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