Questo post é stato letto 24440 volte!
Possono tirare un sospiro di sollievo i cittadini di Bova Marina, in provincia di Reggio Calabria. Finalmente tonnellate di rifiuti sono stati rimossi dal territorio comunale.
Cumuli di spazzatura che, a causa del blocco della raccolta in conseguenza del fermo dell’impianto di conferimento e trattamento dei rifiuti di Sambatello per l’intervenuta chiusura del centro di Pianopoli, avevano invaso letteralmente ogni angolo del paese con gravi rischi igienico-sanitari e di inquinamento ambientale.
AZIONATA UNA TASK FORCE
La task force della ditta incaricata alla raccolta dei rifiuti, è partita dopo che la Commissione Straordinaria, formata da Gianni-Tancredi-Tenuta, ha disposto tutte le misure temporanee e immediate necessarie a garantire l’eliminazione dei rifiuti ammassati dalla popolazione lungo le vie pubbliche. E’ stata individuata l’area, fuori del centro abitato, idonea alla sistemazione provvisoria di containers a tenuta stagna per il trasbordo dei rifiuti attualmente giacenti per le strade e di quelli che saranno prodotti per tutto il periodo di difficoltà di conferimento presso il centro di trattamento di Sambatello.
Il pericolo per la salute pubblica è stato segnalato dall’Azienda Sanitaria Provinciale-Dipartimento di Prevenzione-Ufficio di Igiene e Sanità Pubblica di Melito di Porto Salvo che ha rilevato uno stato di emergenza ambientale “con cassonetti stracolmi e vere e proprie discariche a cielo aperto e percezione di odore nauseabondo”, sentito anche il Comandante della Polizia Municipale, Filippo Altomonte, il quale ha rappresentato, oltre che il rischio igienico sanitario, anche le ripercussioni sul piano della tutela della sicurezza della circolazione veicolare, nonché sul piano della sicurezza pubblica per gli eventuali roghi ai cumuli di rifiuti con sprigionamento di diossina.
L’adozione della stessa ordinanza si è resa necessaria per il perdurare di tale stato di fatto.
Il provvedimento avrà efficacia fino al ripristino delle modalità ordinarie di conferimento presso l’Impianto di Sambatello o altro impianto individuato dalla Regione Calabria.
Questo post é stato letto 24440 volte!