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Nella giornata di ieri, personale del Commissariato di Polizia di Condofuri, ha arrestato in flagranza di reato per produzione di sostanze stupefacenti del tipo cannabis indica ai fini di spaccio, un 31enne, originario di Melito di Porto Salvo.
I militari hanno proceduto poi con il sequestro di una piantagione di marijuana composta da oltre 1600 piante, alte tra i 40 e 100 cm., in ottimo stato, irrigate mediante impianto idrico collegato ad un pozzo azionato da un’elettropompa alimentata da un gruppo elettrogeno.
L’arrestato, Francesco Cilione, pregiudicato per associazione a delinquere di stampo mafioso e ritenuto affiliato alla cosca di ‘ndrangheta “Talia” di Bova Marina (RC), è stato sorpreso ad irrigare la piantagione situata in una zona impervia nei pressi del torrente “Sideroni” nel Comune di Bova Marina
Come disposto dall’autorità giudiziaria competente, l’uomo è stato condotto presso la Casa Circondariale di Reggio Calabria in attesa dell’udienza di convalida.
Un’operazione di polizia giudiziaria che, oltre ad aver consentito di sequestrare e sottrarre al mercato del traffico di stupefacenti un importante quantitativo di droga, rappresenta un fondamentale segnale nel contrasto di tal fenomeno, di particolare allarme sociale e primo settore d’interesse nell’evoluzione degli obiettivi della criminalità organizzata.
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