Bova Marina, raccolta sangue al Museo e Parco Archeoderi

Archeoderi

Questo post é stato letto 3330 volte!

Giornata di solidarietà organizzata dall’Associazione L.A.Do.S. (Locride Associazione Donatori Sangue) Bova Marina ODV, in collaborazione con il Museo e Parco Archeologico Archeoderi, . Giorno 2 Aprile, dalle 7.30 alle ore 12.30 e previsto un evento di raccolta sangue grazie alla presenza dell’autoemoteca all’interno del Parco archeologico a partire.

A tutti i volontari donatori sarà offerta una visita guidata al Museo e agli scavi condotta della Direttrice Elena Trunfio.

Sono molto lieta di questa iniziativa non solo perché rappresenta un’importante momento di solidarietà per contribuire a salvare vite ma perché sottolinea in maniera determinante il nuovo ruolo che i Musei hanno all’interno dei territori, al servizio della comunità e delle associazioni – ha commentato la Direttrice di Archeoderi Elena Trunfio – . Speriamo sia il primo di una lunga serie di eventi congiunti, per aumentare il senso di appartenenza al Parco archeologico e fare in modo che Archeoderi diventi un punto di incontro per tutta l’area grecanica.

L’iniziativa nasce per diffondere la cultura della donazione e contribuire a salvare una vita e si inserisce tra le attività di valorizzazione del Parco archeologico che mira a diventare punto di riferimento non solo culturale ma soprattutto di promozione sociale e luogo di incontro per la comunità grecanica.

Si ricorda che l’ingresso al Museo e Parco Archeologico Archeoderi è gratuito. Il sito è visitabile dal martedì alla domenica, dalle ore 8.30 alle ore 14.00. Sarà possibile visitare il Parco anche nei giorni festivi del 9,10, 24 e 25 aprile nei consueti orari di apertura.

Questo post é stato letto 3330 volte!

Author: Francesco Iriti

Storico Direttore di www.ntacalabria.it, ed ideatore insieme a Nino Pansera della testata ntacalabria.it, E' giornalista pubblicista dal 2008. Vive in Irlanda da circa 10 anni come Digital Marketing Manager, ma porta avanti il giornale con l'aiuto di vari collaboratori che hanno sposato il progetto di Ntacalabria.