Bova Marina, presentazione del libro “Leucopetra”

leucopetra saverio verduci

Questo post é stato letto 38570 volte!

Domenica 19 giugno, alle ore 17:00, presso la Sala Conferenze del Centro Studi Documentazione del Parco Archeoderi di Bova Marina, si svolgerà la presentazione del libro “Leucopetra: la storia greco-romana della città” di Saverio Verduci (Disoblio Edizioni). Alla presentazione, introdotta da Franco Tuscano (Responsabile Centro Studi Documentazione ArcheoDeri) e moderata da Salvatore Bellantone (Editore), interverranno: Vincenzo Crupi (Sindaco di Bova Marina), Vincenza Triolo (Architetto e Conservatore dei Beni Archeologici e Ambientali). Sarà presente l’Autore.

Passando in rassegna le principali fonti documentarie, onomastiche, toponomastiche, epigrafiche ed archeologiche, LEUCOPETRA mette a fuoco le più celebri pagine della storia antica svoltesi nel territorio di Lazzaro nel periodo greco e romano, evidenziando il ruolo cruciale della città sul piano politico, economico, militare, culturale, cultuale e la sua vocazione cosmopolita.

SAVERIO VERDUCI (Melito Porto Salvo, 1979), storico e giornalista divulgatore, è studioso di storia antica e medievale e si occupa principalmente della ricostruzione delle vicende storiche del territorio reggino e, in particolar modo, di Leucopetra (Lazzaro), dove egli vive. Nel 2006 si laurea in Lettere Moderne presso la Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università degli Studi di Messina, con la tesi La Calabria nello spazio mediterraneo in epoca romana. Produzioni, rotte e commerci.

leucopetra saverio verduci
leucopetra saverio verduci

Nel 2007 e nel 2010 consegue presso la medesima Facoltà due Corsi di Perfezionamento post-laurea, uno in Storia e Filologia: dall’antichità all’età moderna e contemporanea, con la tesi: I rapporti commerciali tra la Sicilia e le provincie orientali in epoca tardoantica, l’altro in Studi storico-religiosi. Nel 2011 ottiene il Master di II° Livello presso la Scuola di Alta Formazione in Architettura e Archeologia della Città Classica dell’Università Mediterranea di Reggio Calabria, con la tesi Rhegion fra Atene e Dionisio I.

Nello stesso anno collabora in qualità di stagista ad un progetto di ricerca, gestione, catalogazione e divulgazione del patrimonio storico-archivistico dell’Arciconfraternita Maria SS. Monte Carmelo – Museo di Storia e Arte sacra Angelo Versace di Bagnara Calabra. Nel 2014, insieme ad A. Cario e A. Repaci, vince il Premio Letterario Metauros con l’opera di critica storico-letteraria Rocco Giuseppe Tassone – Cavaliere dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana – un uomo, un poeta, un intellettuale (Irda). Attualmente cura alcune pagine di storia locale e archeologia in alcune testate giornalistiche on-line tra cui Grecanica.com e Lazzaroturistica.it, e collabora con la rivista di studi storici Cesar.

Per Disoblio, ha pubblicato “Una città di minatori. La storia dei minatori del Comune di Motta di San Giovanni” (2015).

Questo post é stato letto 38570 volte!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *