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“La libertà sopra ogni cosa, mai chinare la testa” , sarà lo slogan trainante dell’evento “Discussione sul libro A’Ndrangheta”, scritto dal Comandante e Consulente della Commissione Parlamentare di Inchiesta Antimafia, Cosimo Sframeli , insieme al Maresciallo dei Carabinieri, Francesca Parisi.
L’appuntamento si prefigge l’obiettivo, di tracciare l’evoluzione del fenomeno mafioso e si terrà nella suggestiva location del Parco Archeologico ArcheoDeri “Centro Studi Documentazione”, località San Pasquale, Bova Marina, venerdì 27 novembre, alle ore 16:00.
L’accoglienza sarà guidata dall’Associazione “Gruppo ArcheoDeri” ed è stata organizzata dal Comune di Bova Marina, Centro studi Documentazione ArcheoDeri e l’Associazione “Gruppo ArcheoDeri” e la stessa per l’avvenimento, ha realizzato un tributo a Pasquino Crupi, intellettuale meridionalista e giornalista, considerato uno dei maggiori studiosi della storia calabrese, mettendo in evidenza la cultura, come lotta principale all’ignorante sopraffazione .
Sono previsti i saluti del sindaco di Bova Marina, l’avv. Vincenzo Crupi, introduce il Responsabile del Centro Centro Studi Documentazione ArcheoDeri e Presidente dell’ Ass. “Gruppo ArcheoDeri”, il Dr. Franco Tuscano e seguirà l’Intervento dell’autore del libro, Cosimo Sframeli, accompagnato dalla giornalista e voce narrante Rosalia Salvatore, interpretando le pagine più avvincenti del libro, sottolineando le figure rilevanti nella lotta di contrasto alla ‘ndrangheta: dal maresciallo dei Carabinieri, Canio D’Elia, ai giovani e valorosi brigadieri Carmine Tripodi e Antonio Marino, entrambi vittime della ‘ndrangheta. Modera l’evento : la Dott.ssa Francesca Martino.
Alla tavola rotonda, saranno presenti i relatori: Gianfranco Marino, giornalista, Francesco Mollace, Sostituto Procuratore Generale Corte di appello Roma, Cosimo Sframeli, Comandante e Consulente della Commissione Parlamentare di Inchiesta Antimafia, Vincenzo de Angelis, scrittore, storico e medico, Rosalia Salvatore, giornalista e voce narrante.
Nel corso dell’appuntamento si alterneranno intermezzi musicali, guidati dal cantastorie, poeta e filosofo Gianni Favasuli e sarà possibile visitare la mostra espositiva dell’Associazione culturale di Melito Porto Salvo, “Kronos Arte” e le opere realizzate dalle artiste melitesi, Maria Carmela Romeo e Carmela Mafrica, sulla tematica: “Arte come denuncia sociale“.
Un libro di testimonianze vere e dirette, per un viaggio a ritroso nel sistema della ‘ndrangheta, raccontata da chi l’ha vista davvero in faccia, un testo costruito con sapienza, dove ogni parola è documentata e spiegata, grazie al lavoro di tanti anni di magistrati e forze dell’ordine.
Numerose saranno le sorprese e parte centrale sarà la VOCE dei partecipanti, come spazio di condivisione pensieri e storie.
Le riprese dell’evento saranno curate da Radio Studio 95 Melito TV, l’ingresso è libero e l’invito è esteso a tutti gli organi di stampa.
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