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Riceviamo e pubblichiamo nota stampa di Vincenzo Crea e Gaetano Pace:
Lo scorso 4 febbraio è stato eseguito presso il Bivio di Roghudi un sopralluogo tecnico da parte dei Funzionari dell’ANAS – Compartimento Viabilità di Catanzaro e della Sede di Reggio Calabria e dal Comune di Roghudi, al fine di verificare l’attuale stato dell’arte e individuare gli interventi da eseguire, chiarendo le competenze in capo ad ANAS e ai Comuni di Roghudi e di Melito PS.
Al sopralluogo hanno partecipato il dott. Giusto Laugelli capo della segreteria dell’ANAS comparto Calabria, il geometra Roberto Sirianni – Responsabile Manutenzione Centro di Reggio Calabria, il Sindaco del Comune di Roghudi dott. Agostino Zavettieri, il Vicesindaco Antonino Maesano, l’Assessore al Turismo Paolo Latella, il Referente dell’ANCADIC Vincenzo Crea, il Vicepresidente dell’Associazione “Amici di Raffaele Caserta” e il tesoriere Filippo Oliveto delegati dal Presidente Gaetano Pace, al momento fuori Sede per improcrastinabili impegni di lavoro.
Le associazioni desiderano ringraziare l’ANAS e il Sindaco del Comune di Roghudi per l’iniziativa intrapresa, nonché il Sindaco dott. Agostino Zavettieri per averci invitato a partecipare all’accertamento. Diamo atto che il primo cittadino più volte, anche pubblicamente ha posto in evidenza la pericolosità del Bivio di Roghudi e la necessità di intervenire con urgenza, rendendosi in diverse occasioni disponibile a ricevere presso la sede comunale i rappresentati delle precitate associazioni per discutere sulla problematica.
I convenuti dopo una riunione tenutasi presso il Comune, cui ha partecipato anche il dirigente dell’Ufficio tecnico comunale, si sono recati sul posto ove si è preso atto del perdurare della gravissima situazione di pericolo per la circolazione stradale. Il geometra Roberto Sirianni ha riferito che l’ANAS ha redatto la relativa documentazione progettuale per la realizzazione dell’illuminazione pubblica di propria competenza ed è stata avanzata la richiesta per il reperimento dei fondi, assicurando di provvedere nell’immediato all’integrazione della segnaletica stradale e alla sostituzione del guardrail.
Per quanto riguarda la pericolosità dell’intersezione in uscita dalla Ss 106 lato mare, l’intervento si presenta complesso e richiede un importante impegno di spesa. A tal riguardo è bene evidenziare che con la segnalazione dell’11 aprile 2015, il referente dell’ANCADIC Vincenzo Crea, proprio per tale motivo, riteneva opportuno interessare anche la condirezione tecnica dell’ANAS e il Signor Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti ritenendo che l’intervento si presentava complesso e avrebbe potuto richiedere una nuova progettazione e ulteriori risorse finanziarie, in aggiunta a quelle già erogati per l’intervento dei “ Lavori per la messa in sicurezza del tratto tra i Km 6+700 (Reggio C.) e 31+600 (Melito P.S.) 2^ STRALCIO “.
Dall’ accertamento è emerso che ANAS e Comune hanno dimostrato profonda sensibilità e particolare attenzione alle problematiche rappresentate dalle succitate associazioni. E’ stato un condividere unanime della necessità che si debba realizzare al più presto la completa messa in sicurezza del Bivio di Roghudi. L’incontro si può ritenere si sia svolto all’insegna di una fattiva collaborazione arricchita da uno scambio di vedute accomunate dal medesimo fine propositivo.
In conclusioni nell’esprimere soddisfazione per l’odierno accertamento, rileviamo che il pericolo è stato certificato, le competenza e le opere da realizzare sono state individuate, bisogna trovare le risorse, la cui incombenza, secondo noi, spetta al Governo Nazionale.
Le scriventi associazioni seguiranno con particolare attenzione l’evolversi della vicenda affinché l’iter amministrativo porti ad una celere messa in sicurezza dell’arteria stradale in questione.
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