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“ Stiamo assistendo ad una battaglia di civiltà e sia d’esempio a tutte le amministrazioni comunali, non deleghiamo altri, agiamo noi” così afferma l’ On. Nicola Irto – Presidente Commissione Ambiente Regione Calabria nel corso del convegno : “L’ incidenza dei tumori solidi e delle malattie linfoproliferative nell’Area Grecanica nella realtà odierna”, che ha avuto luogo nel pomeriggio di ieri 27 giugno alle ore 15:00 presso l’aula consiliare “Rag. G. Iacopino” del Comune di Bagaladi. Focus ideato dal Presidente del Consiglio Comunale Carmelo Nucera e portato avanti da tutta l’amministrazione comunale.
Un incontro significativo, il primo nell’Area Grecanica, che ha facilitato il dialogo tra i cittadini e i medici, ma allo stesso tempo ha incoraggiato domande e osservazioni,perché si possa arrivare ad una prevenzione capillare di quella che è una grande piaga sociale. Iniziativa che ha messo in evidenza la dotazione di nuove apparecchiature diagnostiche, quali la tempestiva attivazione della Pet per il mese di settembre ma anche l’uso di un nuovo macchinario per la radioterapia. Oggetto di discussione è stata l’istituzione del Registro Tumori, strumento fondamentale per avere dei dati certi sull’incidenza dei tumori. Al dibattito moderato dal giornalista il Dottore Giuseppe Toscano, sono intervenuti il sindaco l’Ing. Santo Monorchio il Dott.D. Azzarello, oncologo, la Dott.ssa C. Stelitano, Ematologo, il Dott. S. Costarella, Chirurgo, Dott. G.Licordari – Medico Legale, Dott. C.Toscano– Radioterapista, Dott.S. Barillaro – Direttore Sanitario ASP5; Dott.ssa F. Pedullà – Dirigente Tecnico Dipartimento Provinciale Arpacal Reggio Calabria; Dott.ssa S. Oliva – Dott. A. Pannuti – Dott. F. Laface – Medici di Base. Presente il consigliere provinciale Pierpaolo Zavettieri, Il presidente dell’Associazione dei sindaci dell’Area Grecanica il sindaco di Condofuri Salvatore Mafrici e i Sindaci dei Comuni dell’ Area Grecanica, che hanno evidenziato la necessità di realizzare al più presto delle strategie, da un lato sostenere il progresso della ricerca con il finanziamento di progetti d’eccellenza, dall’altro informare la collettività sui corretti stili di vita e le novità diagnostiche e terapeutiche in campo oncologico. “ Entro il mese di settembre – afferma il Dott.S. Barillaro – Direttore Sanitario ASP5 – partirà Il Registro dei Tumori. Il territorio è la cura dove si risolvono i problemi. Manca la cultura del controllo, ad esempio sull’acqua, animali e alimenti, i dati più importanti provengono da questi elementi. E’ fondamentale la prevenzione “. “I fattori ambientali sono dei dati basilari così come le fasce d’età. Manca il Registro dei Tumori a Reggio Calabria e ho fondato un’associazione Linfo Vita che intende promuovere iniziative a favore dei pazienti – dice Dott.ssa C. Stelitano, Ematologo – affetti da linfoma e dei loro familiari e vuole essere una guida per meglio comprendere la diagnosi e la malattia attraverso informazioni concrete” . Più medicina sul territorio creando un ponte comunicativo favorendo la prevenzione e il lavoro sinergico tra la politica e istituzioni. “La colpa è di tutti se in questo momento a Reggio non c’è un Registro Tumori – sottolinea Dott.D. Azzarello, oncologo– E’ fondamentale la cooperazione e fare un’analisi del territorio, controllare le discariche abusive, i rifiuti tossici. La politica deve essere uno strumento per fornire input utili alla prevenzione dei tumori. Mi auguro che in futuro siano in aumento convegni di tale portata in quanto il tumore è una malattia sociale, che coinvolge tutti”. Le polveri che provengono dalle ciminiere delle Centrali a Carbone sono state oggetto di dibattito : “ In Italia esistono tredici Centrali a Carbone quella che si trova a Sud precisamente a Brindisi è una delle più dannose. La popolazione – continua il Dott.D. Azzarello – da anni lamenta un aumento delle malattie, dai tumori a gravi patologie respiratorie e all’apparato cardiocircolatorio”.
“ Manca un’ organizzazione e il confronto con il territorio, perchè questa malattia riguarda tutti. Bisogna promuovere iniziative come queste – dichiara Dott. S. Costarella Chirurgo – e cercare di ostacolare l’immigrazione di pazienti che scelgono di curarsi al Nord Italia”.
Costruttivo il confronto con i medici di base, i quali hanno messo in evidenza la necessità impellente di confrontarsi con gli specialisti del settore in modo tale da dare dei riferimenti consistenti ai pazienti, sottolineando la volontà unanime di istituire delle equipe compenti sul territorio.
“ Ringrazio tutta l’amministrazione comunale, i professionisti che questa sera hanno dibattuto largamente su una piaga cocente della società come i tumori. Questo è solo l’inizio a breve seguirà un altro convegno inerente all’argomento –afferma il primo cittadino Santo Monorchio– Basta con il provincialismo devono andare avanti le eccellenze, la meritocrazia non deve essere un optional ma un diritto da rispettare. Devono essere le eccellenze a formare qualsiasi cerchio della salute per evitare anche i tagli alla sanità ”.
All’iniziativa interviene il sindaco di San Lorenzo Bernardo Russo :” Plauso al sindaco Santo Monorchio che valorizza e promuove iniziative così importanti. La politica deve fare auto critica e agire in sinergia con la sanità” .
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