Area mercatale a Roghudi, riunione tra Amministratori e sigle sindacali

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Una nuova area mercatale a Roghudi come risposta alla domanda di interazione sociale, intesa anche nella sua accezione più ampia come occasione di ampliamento occupazionale rivolta agli operatori del settore. È questa la suggestiva idea dell’Amministrazione comunale del centro grecanico, un’idea che da qualche giorno sta prendendo sempre più corpo. Di aspetti tecnici e di natura logistica legati alla realizzazione della proposta si è parlato nel corso di un incontro tenutosi qualche giorno addietro presso la sede comunale di Roghudi, dove a confrontarsi sulle tematiche in questione sono trovati gli amministratori locali ed i rappresentanti delle sigle sindacali, segnatamente il Vicepresidente di Fiva Confcommercio, Bruno Quattrone e il delegato di Anva Confesercenti, Leonardo Zampaglione.

Nell’idea della nostra amministrazione – ha dichiarato a margine dell’incontro il primo cittadino di Roghudi – c’è l’istituzione di un’area mercatale all’interno del nostro comune, un’idea che punta a dare risposte alla nostra cittadinanza sotto molteplici aspetti e lo vuole fare innanzitutto aprendo ulteriormente la nostra realtà al territorio attraverso un’esperienza che garantirebbe a Roghudi di diventare con cadenza settimanale catalizzatore di interessi commerciali di una vasta fetta di utenza dell’area grecanica e non solo. In questa fase – prosegue Zavettieri – il ruolo fondamentale dei sindacati che ringrazio per la loro disponibilità, sarà quello di supportarci da un punto di vista tecnico affinché la realizzazione della nostra idea si possa concretizzare non solo in tempi brevi, ma soprattutto nel rispetto dalle normative vigenti in materia.

Oltre a ciò – continua il primo cittadino – un altro importante aspetto che coinvolge in questa fase i sindacati oggi presenti all’incontro è quello relativo alla concertazione con gli operatori di settore, ruolo di mediazione quello dei sindacati, necessario per avvicinare gli esercenti alla pubblica amministrazione, accompagnando le parti nel percorso che porterà alla nascita di questa nuova realtà, studiando le soluzioni migliori volte a scongiurare l’accavallarsi delle date con gli appuntamenti previsti negli altri comuni della provincia“.

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