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di Claudia Pugliese (Il Garantista)
Il 3 Novembre 2014 all’auditorium San Gaetano Catanoso in Chorio di San Lorenzo, viene costituito il presidio di Libera “Valle del Tuccio e Montebello Jonico”, intitolato al brigadiere “Antonino Marino”, medaglia d’oro al valor civile. Tante le autorità presenti alla cerimonia di avvio per onorare la memoria di un uomo che si è sacrificato nell’adempimento del proprio dovere, tra questi: la dott. Fabio, della commissione prefettizia di San Lorenzo, il Maresciallo aiutante della stazione dei carabinieri di Bagaladi Leocata, il capitano Cascone della compagnia di Melito, il tenente Arrabito di melito Porto Salvo della guardia di Finanza e il luogotenente Cosimo Sframeli collega e amico di Antonino Marino.
Tra i presenti anche il vicario zonale don Giuseppe Manti e il parroco di Masella e Montebello don Giovanni Gattuso, oltre che don Giovanni Imbalzano di Chorio, il quale ha messo a disposizione l’auditorium parrocchiale. Sono intervenuti al tavolo: Francesco Spanò referenti provinciale di Libera, e Mimmo Nasone, referente regionale, è stata accolta da tutti i partecipanti la candidatura di Giusy Fosso, a rappresentante di presidio. Non poteva mancare alla cerimonia la vedova Marino, che ha espressamente manifestato l’orgoglio e la fierezza per questo ricordo tangibile del marito, un uomo meraviglioso e un padre premuroso e sempre presente, ma ha anche esternato l’amarezza sul perché tutto ciò non è stato fatto prima, toccava al suo paese rendere onore e merito alla causa, ed invece lo ha fatto Libera, con questa bellissima iniziativa. Il patto etico è stato firmato da numerose associazioni, tra le quali Piccola Opera, Pro Pentedattilo, I Fossatesi nel mondo, l’associazione cattolica interparrocchiale Masella-Montebello, gli scout di Saline Joniche e il Centro giovanile di don Italo Calabrò.
Tutte le associazioni presenti si sono impegnate fortemente per costituire questo presidio, simbolo di giustizia e legalità, e il referente regionale Nasone sottolinea la felicità di don Luigi Ciotti per l’iniziativa, alla quale purtroppo non ha potuto presenziare, e lo fa incentivando tutti a divenire cittadini responsabili sia a livello individuale che sociale. Ancora Nasone invita ad animare il territorio e le scuole, senza tralasciare la famiglia, in quanto occorre fare fino in fondo la nostra parte e farla bene. perché il bene è contagioso. I comuni coinvolti nel presidio sono: Montebello Jonico, Roghudi, Melito Porto Salvo, Bagaladi, Roccaforte del Greco e San Lorenzo. La serata si è conclusa con le firme del patto etico e un dolce rinfresco.
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