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“Quel che penso veramente è che il male non è mai radicale, ma soltanto estremo. Ecco sfida il pensiero, perchè il pensiero cerca di raggiungere la profondità, di andare alle radici. Solo il bene è profondo e può essere radicale” con questo pensiero inizia il libro “A n’drangheta” scritto dal Comandante Cosimo Sframeli insieme al Maresciallo dei Carabinieri Francesca Parisi. Parole introspettive, che tracciano la verità da perseguire con energia, coraggio e impegno come solo i valorosi guerrieri sanno fare, perchè la voglia di legalità e trasparenza è più forte di qualsiasi ingiustizia commessa e subita. Questo è l’incipit del Luogotenente Cosimo Sframeli che traccia passo dopo passo la costruzione della giustizia. Nei giorni scorsi è stato nominato rappresentante nella Commissione Parlamentare di inchiesta antimafia .L’idea arriva dall’onorevole Rosy Bindi che è stata accettata subito dagli altri componenti. Il Comitato per la Difesa ed il rispetto della Costituzione “O.L. Scalfaro”, con sede a Melito Porto Salvo, mediante il referente Domenico Musolino, venendo a conoscenza del nobile riconoscimento, che rafforza la presenza dello Stato e le prerogative costituzionali in appoggio ai cittadini, esprime contentezza, perchè l’Area Grecanica, ha bisogno di eccellenze che proteggono il territorio ad alta densità di Ndrangheta. E’ un profondo conoscitore dell’Area Grecanica essendo stato comandante della stazione dei Carabinieri di Bova Marina ed essendo cittadino onorario del Comune di Bova, che come ha dichiarato il sindaco Santo Casile «… è un tributo doveroso ad un uomo dell’ Arma che ha saputo coniugare impegno professionale e servizio culturale a favore della Comunità». Cosimo Sframeli da sempre lotta il fenomeno deviante della mafia, il senso assurdo della prevaricazione che schiaccia i più deboli in ingiusti soprusi. La sua lotta avviene anche attraverso il sapiente uso della penna, scrivendo libri eccellenti come “Un carabiniere nella lotta alla ‘ndrangheta”(2011) libro elaborato insieme a Francesca Parisi e vincitore di una sezione del XI Premio Letterario Nazionale Corrado Alvaro 2012 e per il quale l’ex Presidente della Repubblica, On. Giorgio Napolitano, ha elargito la Medaglia di Rappresentanza e il lbro “A’Ndrangheta” scritto sempre con Francesca Parisi dove compie un viaggio a ritroso nella storia della mafia con testimonianze dirette di coloro che si sono opposti alla triste ideologia mafiosa, poiché è lo studio del passato che fa capire il presente, dunque è fondamentale conoscere le vicissitudini della lotta alla ‘ndrangheta a patto che se ne parli con cognizione di causa. “ Per poter contrastare efficacemente la mafia, bisogna comprenderla nel profondo e senza pregiudizio alcuno” afferma il Luogotenente Cosimo Sframeli in una sua recente intervista. Roccia contro fuoco e sulla cima tenderà i predoni, oltre le mura troverà la gioia, non lotterà per un compenso ma lo farà per amore della sua terra di Calabria. Congratulazioni Comandante!!!
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