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Il Gal e i sindaci dell’Area Grecanica hanno trovato un’accordo e il Paleariza scalda i motori per regalare emozioni.
Dopo aspre polemiche che hanno creato tensioni e dubbi sull’effettivo avvio del Festival della musica Grecanica il Gal ha deciso di aprire ai soci pubblici il suo consiglio d’amministrazione , quali tre sindaci dell’Area Giuseppe Meduri del comune di Melito; Domenico Penna di Roccaforte del Greco e Domenico Antonio di Staiti che si accosteranno a tre soci privati. Presente anche una figura super partes il coordinatore regionale di Libera, Mimmo Nasone e la presidenza del Gal rimarrà al Dr Pippo Paino che sarà una carica di transizione fino a nuove elezioni e rinnovo degli organismi.
La manifestazione diretta da Ettore Castagna partirà dal 2 al 23 agosto e si avvia così la diciottesima edizione del Festival di world music dell’Area Grecanica che rappresenta un appuntamento nazionale per appassionati, turisti, curiosi e studiosi del territorio e della cultura della Calabria Greca.
La formula che ha reso famoso il Festival è confermata: gli eventi e i concerti sono impaginati secondo un percorso di visita che punta la sua attenzione soprattutto verso le aree interne e gli antichi borghi dell’entroterra.
Paleariza è un marcatore d’area, una occasione per leggere un intero territorio, un invito a un turismo culturale come speranza di incontro e di crescita per un territorio intero.
Il direttore artistico Ettore Castagna ha confermato le scelte delle recenti edizioni: internazionalizzazione del programma, proposte qualitative e non commerciali, nessuna star in cartellone ma gruppi rilevanti per livello artistico e contenutistico riconosciuti dal pubblico e dalla critica europea. Uno spazio importante sarà dato ad artisti e musicisti del territorio nell’ambito delle nuove produzioni musicali.
Il primo protagonista, sottolinea il direttore, deve essere il territorio e la sua capacità di offrire ospitalità. Il valore aggiunto è la cultura dell’Area Grecanica. Quest’anno, in collaborazione con l’Associazione Culturale Jalo tu Vùa, il Festival promuove anche un corso di insegnamento della lingua greca e altri eventi collaterali come una collaborazione con il Museo Nazionale.
Nel programma del Paleariza sono presenti alcuni cambiamenti: l’apertura non si terrà nel borgo antico di Pentedattilo ma bensì costituirà la chiusura del Festival e sono state inserite nuove date come Montebello Jonico e Roccaforte del Greco.
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