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Il Tribunale della Libertà di Reggio Calabria ha annullato l’arresto al sindaco di Palizzi Arturo Walter Scerbo. Torna, quindi, in libertà, il primo cittadino arrestato lo scorso 30 giugno nell’ambito dell’operazione “Affare Comune“.
In libertà il sindaco di Palizzi
Torna libero il sindaco di Palizzi Arturo Walter Scerbo. Il Tribunale della Libertà di Reggio Calabria, infatti, Silvia Capone presidente, ha preso questa decisione. E’ stato annullato il provvedimento di misura cautelare degli arresti domiciliari emessa dal gip nei suoi confronti, ordinandone l’immediata liberazione.
Scerbo era stato arrestato lo scorso 30 giugno nell’ambito dell’operazione “Affare Comune” scaturita per presunti su reati contro la pubblica amministrazione. Giuseppe Spadaro e Umberto Abate, difensori di Scerbo, hanno difeso il proprio assistito nel corso dell’udienza tenuta ieri dinnanzi al Tribunale del Riesame. I due avvocati hanno confutato le accuse sulla scorta della documentazione acquisita tramite indagini difensive presso il Comune di Palizzi. Accogliendo la tesi difensiva Il Tdl nella giornata di ieri, quindi, ha accolto la tesi difensiva annullando la misura cautelare.
Scerbo nel frattempo, è tornato alla guida del comune riprendendo le funzioni di sindaco. Infatti, dopo l’arresto era stato sospeso dal Prefetto dalla carica di primo cittadino.
Le dichiarazioni di Scerbo
Una foto del sindaco di Palizzi con il gonfalone del comune alle sue spalle campeggiano nella pagina personale di Facebook di Walter Scerbo. Il tutto accompagnato da un lungo post nel quale esplica tutta la sua soddisfazione per l’avvenuta scarcerazione.
“Il bene che ho fatto é misura del bene che in questi giorni ho ricevuto a piene mani. L’affetto e la solidarietà, insieme alla certezza della mia estraneità ai fatti contestati, sono state la mia forza.
Le fatiche di quattro anni di lotte quotidiane e la prova a cui sono stato sottoposto, mi rafforzano nel percorso di responsabilità alla guida di Palizzi.
Grazie a tutti i miei concittadini ed a coloro che vogliono bene a me ed a Palizzi.
Ed un particolare Grazie ai miei avvocati, Umberto Abate e Giuseppe Spadaro.
Convinto più che mai che, come scriveva Brecht, “c’è sempre un giudice a Berlino”.
#PalizziBellaComeUnFilm”.
Molte anche le dimostrazioni da parte degli utenti del noto social network che hanno lasciato commenti ed inserito dei likes.
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