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Il borgo antico di Pentedattilo accoglie per l’ottavo anno il Pentedattilo Film Festival. Domani sera, 23 agosto, alle ore 21 prenderà il via il festival internazionale di cortometraggi. I suggestivi slarghi e vie del borgo, la Piazzetta SS. Pietro e Paolo, la scalinata Santa Barbara, Casa delle Pietre e Casa della Pace, saranno invasi da immagini e suoni da tutto il mondo: dall’Olanda agli Emirati Arabi, dalla Russia alla Colombia, dall’Iran ad Israele.
Cinque sezioni competitive (Territorio in Movimento, Corto Donna, Animazione, Thriller, Music Video), due fuori concorso, retrospettive, seminari cinematografici ed installazioni animeranno Pentedattilo, in un festival che continua a distinguersi per originalità e qualità di contenuti.
Il Pentedattilo FF promosso e realizzato dall’associazione culturale Pro Pentedattilo e dalla Ram Film, con la direzione artistica e organizzativa dello sceneggiatore Emanuele Milasi e del regista/attore Americo Melchionda, sostenuto dal patrocinio della Provincia di Reggio Calabria, Assessorato alla Cultura offrirà al pubblico un intrattenimento esclusivo proponendo il meglio della cinematografia breve mondiale e nazionale, incontri con gli autori, eventi come la presentazione Sabato 24 del film Fiabeschi torna a casa, omaggio al noto personaggio nato dalla penna di Andrea Pazienza, del regista e attore calabrese Max Mazzotta.
Da segnalare inoltre il workshop cinematografico di produzione, diretto da Alessandro Ago, direttore del dipartimento Programming and Special Projects alla School of Cinematic Arts della University Southern California, una delle più importanti Università di cinema al mondo, che ha formato talenti del calibro di George Lucas e Robert Zemeckis. Alessandro Ago farà parte anche della giuria della sezione principale, assieme a Davide Oberto curatore della selezione del Torino Film Festival doc & italiana.corti. Nelle altre giurie presenti, tra gli altri, la giovane regista giordana Darin Sallam, e Koray Sevindi, regista turco, entrambi vincitori della scorsa edizione del PFF.
Da visitare le due mostre in programma, Interferenze di Maria Teresa Furnari e Bomar: la matita cinematografica dedicata all’artista reggino Bomar, artefice tra gli anni ’40 e ’50 delle locandine del Teatro Cilea.
E il sabato e la domenica alle 19.00 teatro per bambini e marionette, per far divertire anche i più piccoli.
Senza dimenticare l’atmosfera speciale che solo Pentedattilo sa offrire e che lascia senza fiato le persone che decidono di visitarlo. Ancora poche ore quindi, per essere coinvolti in un viaggio cinematografico senza confini in uno dei Borghi più belli d’Italia.
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