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Il 19 agosto 1860 è una data storica importante nella storia dell’unità italiana.
Questo è il giorno dello Sbarco a Melito Porto Salvo dei mille, un evento cruciale nell’unificazione d’Italia, che segnò l’inizio delle operazioni dell’Esercito Meridionale Garibaldino nel Regno delle Due Sicilie.
La notte tra il 18 e il 19 agosto, Garibaldi e circa 3500 dei suoi seguaci, noti come Camicie Rosse, salparono da Naxos a bordo dei piroscafi Torino e Franklin, cercando di eludere la flotta borbonica che pattugliava la zona.
Nonostante le difficoltà e i pericoli, riuscirono a sbarcare a Melito Porto Salvo.
Dopo la presa di Melito, i Mille avanzarono verso Reggio Calabria, sbarazzandosi delle ultime resistenze borboniche.
Successivamente, intrapresero una marcia verso nord attraverso il Mezzogiorno, raggiungendo Napoli e vincendo infine l’esercito di Francesco II nella Battaglia del Volturno.
Incontrando ostilità e resistenza lungo il cammino, ma riuscendo comunque a raggiungere Teano, dove Garibaldi si incontrò con Re Vittorio Emanuele II.
In un gesto simbolico, Garibaldi consegnò l’Italia a Vittorio Emanuele, contribuendo significativamente all’obiettivo dell’unità nazionale italiana.
Questi eventi furono fondamentali per il processo di unificazione dell’Italia, che culminò nel 1861 con la proclamazione del Regno d’Italia sotto la guida di Vittorio Emanuele II.
Tento tempo fa, quando ancora c’era piacere a ricordare ed a fare, tra critiche ad applausi come sempre, Melito rievocava l’evento con la Cavalcata Garibaldina.
Qui le foto storiche risalenti al 2004, quando ancora, “tanti amici” si riunivano sotto la “guida esperta” di Paolo Praticò e rievocavano, con tanto divertimento e voglia di fare, a cavallo la risalita di Garibaldi verso l’Aspromonte
Bei tempi andati, che si ricordano sempre con tanto piacere.
scorri la gallerie con le foto del evento.
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