Al via la 2a edizione di "Bandiere Arancioni"
E' partita da Genova la seconda edizione di Bandiere Arancioni,
il progetto del Toring Club Italiano incentrato sul marchio
di qualità per la valorizzazione turistica e ambientale
delle località dell'entroterra. L'obiettivo primario
è quello di verificare lo stato attuale e di ricercare
nuove località da promuovere con la Bandiera Arancione.
Il progetto, che vede cento piccoli centri premiati in ben
tredici regioni italiane, fu ideato e avviato nel 1999 dalla
Regione Liguria, su iniziativa dell'assessore al Turismo Maria
Paola Profumo.
Si tratta dell'unico
progetto italiano inserito dall'Organizzazione Mondiale del
Turismo World Tourism Organisation fra i 50 programmi realizzati
con successo in tutto il mondo per uno sviluppo sostenibile
del turismo. I criteri iniziali per essere ammessi alle candidature
sono due: il territorio comunale non deve avere tratti costieri
marini e non superare i 15 mila abitanti.
Lazio, "energia
pulita" dalle biomasse
E' stato presentato a Roma, nell'ambito del convegno sul programma
nazionale Probio e la filiera dei biocombustibili solidi nel
Lazio, il programma della Regione sull'utilizzo delle biomasse
per la produzione di energia eco-compatibile. Si tratta di
un progetto - promosso dall'Arsial, dalla Regione Lazio, in
collaborazione con l'Università della Tuscia, Renagri,
Itabia e provincia di Latina - che ha permesso la realizzazione
di una caldaia alimentata a biomasse vegetali nell' Istituto
tecnico professionale per l'agricoltura e l'ambiente "San
Benedetto" di Latina.
"Non vogliamo
essere solo ambientalisti - ha dichiarato l'Assessore regionale
all'agricoltura Daniela Valentini - ma costruire progetti
concreti per offrire un sistema alternativo energetico che
permetterà ingenti risparmi economici. La Regione si
sta impegnando - ha proseguito l'Assessore - a partire dalla
programmazione, per avviare una sfida imprescindibile: l'utilizzo
di forme di energia alternativa. C' è bisogno di affrancarsi
dalla cultura del petrolio".
Ai progetti di integrazione
tra agricoltura e ambiente sarà dedicato un capitolo
ad hoc nel nuovo Psr (Piano sviluppo regionale) e il presidente
Piero Marrazzo avvierà una programmazione sull'utilizzo
dell'energia alternativa istituendo un tavolo regionale tra
gli assessorati all'Ambiente, all'Innovazione e all'Agricoltura.
|