Il
futuro va a idrogeno
Case riscaldate con energia pulita e computer portatili alimentati
a idrogeno. Un sogno? “Niente affatto - spiega Gaetano
Cacciola, direttore dell’Istituto di tecnologie avanzate
per l’energia (Itae) del Cnr di Messina, intervenuto
al Convegno: H2 Roma 2005 - L’auto parla del suo futuro,
la ricerca disegna il percorso - E’ dal 1980 che abbiamo
rivolto il nostro impegno alla realizzazione di nuove tecnologie
da mettere a disposizione del mondo industriale.
Nel corso del Convegno
abbiamo presentato gli ultimi progetti in cui siamo coinvolti,
a partire dalla realizzazione di un prototipo di generatore,
in grado di trasformare gli idrocarburi leggeri (metano, propano
e GPL) in idrogeno”. Si tratta di un prototipo di piccole
dimensioni tutto realizzato in casa Cnr. Compreso un prototipo
di generatore elettrico per computer portatili, costituito
da una mini cella a combustibile, fornito anche di un piccolo
serbatoio per l’idrogeno e di un sistema elettronico
di controllo e gestione.
E’ un’
“invenzione" , assicurano gli esperti, che consentira’
di affrancarsi dalla schiavitu’ della presa elettrica
e dalle batterie che offrono una limitata autonomia. Accanto
ai risultati, che testimoniano l’elevato livello scientifico
e tecnologico raggiunto, l’Itae ha presentato i nuovi
progetti recentemente varati con finanziamenti del Miur. Tra
questi, fa da apri pista quello relativo alla sperimentazione
di sistemi a celle a combustibile per generare energia elettrica
e calore nelle abitazioni o in interi quartieri.
Ue, 51 milioni di euro
per le rinnovabili
Cinquantuno milioni di euro per promuovere l’uso delle
energie alternative e rinnovabili. Sono i fondi stanziati
dall’Unione Europea all’interno del programma
“EIE 2006, Energia Intelligente per l’Europa”,
nell'ambito del precedente programma quadro sull'energia.
Il Bando “Steer 2006” e’ nato per sostenere
iniziative locali, regionali e nazionali per l’utilizzo
pratico di energie rinnovabili, tecnologie di efficienza energetica,
ma anche per progetti volti alla promozione culturale di nuove
abitudini di trasporto e di utilizzo delle energie.
La struttura di EIE2006
comprende quattro progetti di azione: SAVE, che prevede il
miglioramento dell'efficienza energetica e l'uso razionale
dell'energia, in particolare nei settori dell'edilizia e dell'industria.
ALTENER che riguarda la promozione dello studio e dello sviluppo
di energie nuove e rinnovabili per la produzione centralizzata
e decentrata di energia elettrica. COOPENER, che sostiene
le iniziative relative alla promozione delle energie rinnovabili
e dell'efficienza energetica nei paesi in via di sviluppo.
Infine STEER, strumento
finanziario che intende puntellare, all’interno delle
politiche europee di Mobilita’ sostenibile, tutte le
iniziative riguardanti gli aspetti energetici dei trasporti,
la diversificazione dei carburanti, l’utilizzo e la
promozione dei carburanti provenienti da fonti rinnovabili,
veicoli a massima resa dei consumi, ma anche l'elaborazione
e l'attuazione di misure legislative
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