Calendula: antinfiammatoria, cicatrizzante, decongestionante.
Camomilla: calmante, utile contro emicrania, insonnia e acidità
di stomaco.
Cannella: utile in caso di inappetenza e digestioni difficili.
Carciofo: diuretico, protettore epatorenale, antilitiasico, coleretico,
colagogo, epatoprotettore, depurativo, utile nelle calcolosi
biliari e nell’ittero.
Cardo mariano: contrasta la steatosi del fegato e i danni a carico delle
cellule epatiche, indicato in tutte le epatiti, antiemorragico,
tonico del sistema venoso portale.
Castagno: forte astringente, tonico venoso, vasocostrittore, tossifugo,
antispastico; usato anche come disinfettante intestinale.
In cosmesi le bucce di castagne danno riflessi dorati ai capelli
biondi e la polpa bollita e passata al setaccio è efficace
per la pulizia del viso.
Celidonia: spasmi delle vie biliari, coliche epatiche, epatiti, epatosteatosi,
ittero.
Centella asiatica: tonico e antinfiammatorio vasale, riepitelizzante, antiflebitico.
Cetriolo: il
succo fa chiara e liscia la pelle.
China: antinfettivo, antifebbrile, antianemico, utile nelle stenie
e nelle convalescenze.
Ciliegia: antiurico, diuretico, indicato contro nefriti, calcoli renali
e vescicali, gotta.
Cipresso: tossifugo, astringente e vasocostrittore, quindi è
utile contro varici, emorroidi, eccessiva dilatazione venosa
in genere, usato anche nelle lavande deodoranti e rinfrescanti;
il suo legno è usato per far mobili perché molto
duro e resistente e perché il suo forte aroma tiene
lontani i tarli.
Corniolo: astringente, antidiarroico, febbrifugo.
Crisantellum: epatoprotettore, ipolipemizzante, antilitiasico, adattogeno,
stimola la circolazione venosa, antivaricoso, vasoprotettore. |