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Seguono le lettere dei consiglieri comunali PDL della città di Gioia Tauro, Anna Maria Stanganelli e Salvatore Ranieri indirizzate al Presidente della Provincia di Reggio Calabria, al Consigliere Provinciale Raffaele D’Agostino, al Consigliere Provinciale Rocco Sciarrone, ai Gruppi Consiliari Pdl, Pri, Città Vivibile, Udc. Alternativa Democratica,Insieme per Gioia, Cittadinanza democratica, Sud Comune di Gioia Tauro:
Egregio Presidente,
le scriviamo nella qualità di Consiglieri Comunali del Pdl della Città di Gioia Tauro, per congratularci , per la sua elezione a Presidente della Provincia.
La scelta dei vertici Nazionali del Pdl di candidarla alla Carica di Presidente
della Provincia di Reggio Calabria, ha premiato sicuramente la sua costanza e l’impegno con cui ha saputo affrontare l’arduo compito di superare muri di ostilità.
Il suo prestigioso incarico, se lo vorra’,almeno nella nostra Città deve rappresentare un momento di discontinuità rispetto alle politiche del passato, promuovendo davvero quel cambiamento non giammai dettato da interessi diversi ,bensi da sentimenti veri , nobili, che oggi piu’ che mai vanno alimentati e sostenuti finalizzandoli al bene comune.
Abbiamo appena finito di scrivere una interrogazione a risposta scritta al Sindaco della Città e una richiesta al Presidente del Consiglio Comunale della Città di convocazione urgente del Consiglio Comunale con all’ordine del giorno la discussione della localizzazione del nuovo Ospedale unico della piana che a quanto e’ dato a sapere sarà edificato nella vicina Palmi.
Come le sarà ben noto questo disegno dai lati intellegibili e’ stato avallato dall’allora Governatore della Calabria Loiero prima, e successivamente dalla Istituzione Provincia, ma dai piu’ contestato a partire dalla conferenza dei Sindaci del territorio, i quali a suo tempo si spesero affinche’ la nuova struttura potesse sorgere in un sito strategicamente piu’ congeniale rispetto al territorio.
Come avra’ compreso, la piana ha rappresentato, la punta di diamante della sua vittoria, ma deve esser chiaro sin da subito che l’ospedale unico della Piana non puo’ essere costruito in un sito che non sia in linea con le aspettative dei territori e la volonta’ delle sue popolazioni.
Le chiediamo un impegno in tal senso, sin da subito, senza se e senza ma ,con l’auspicio che la sua figura possa davvero rappresentare un momento di condivisione affinche’ la nostra Città possa davvero risorgere e non giammai essere sempre relegata ad essere considerata la Città del non senso.
Cordiali Saluti
Al Consiglio Comunale
Città di Gioia Tauro
Oggetto: Richiesta convocazione Consiglio Comunale Aperto Ospedale unico della piana
Egregio Signor Presidente,
come le e’ ben noto la questione Ospedale Unico , da sempre al centro di polemiche politiche, per via della individuazione del sito, di fatto sta diventando un problema attualizzato dalla imminente emanazione del bando di gara per la sua costruzione.
Come avrà compreso all’interno del dibattito per l’approvazione del Bilancio nella seduta del Consiglio Comunale e’ emersa la volontà univoca di intraprendere un percorso comune al fine di scongiurare la costruzione dell’Ospedale unico in un sito diverso da quello stabilito dalla conferenza dei Sindaci del comprensorio.
Alla luce di quanto detto siamo a chiederle di convocare in via d’urgenza il Consiglio Comunale per affrontare la questione Ospedale coinvolgendo le forze politiche, Sindacali , della Città di Gioia Tauro.
Interrogazione a risposta scritta
Al Signor Sindaco Avv. Renato Bellofiore
Premesso che
Il Bando di gara per la costruzione del nuovo Ospedale unico della Piana sta per essere pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale, conseguentemente si presuppone che gli adempimenti previsti per la sua localizzazione siano da considerarsi definitivamente conclusi ;
Il comitato spontaneo per L’ospedale Unico della Piana , nella persona del Sindaco della Città, Avv. Renato Bellofiore e dall’attuale Vice Sindaco Jacopo Rizzo, ha presentato regolare ricorso al Tar della Calabria, avverso al procedimento, motivando la mancanza del presupposto essenziale e fondamentale del titolo di proprietà del sito individuato in quanto sottoposto con un vincolo di destinazione scolastico statale che non poteva essere certamente superato, considerando tale fatto di una estrema gravità, probabilmente anche sotto l’aspetto penale,segnalandolo alla Procura della Repubblica di Palmi, ritenendo che non solo ci sia stato illecito, in quanto verrebbe a travisare la reale situazione del bene, ma tenderebbe a far proseguire un’ azione amministrativa illeggittima e con gravissimi danni per la collettività e per la stessa realizzazione dell’ospedale.
Nelle more della discussione per l’approvazione del Bilancio nella seduta dell’ultimo Consiglio Comunale e’ emersa pacificamente la volontà univoca di intraprendere un comune percorso politico Istituzionale al fine di far emergere la volontà negata dei Cittadini elettori che attraverso i propri rappresentanti Istituzionali dei 33 Comuni ricadenti nel Comprensorio si erano gia pronunciati in tal senso.
Ritenuto che
allo stato attuale non si conoscono le risultanze di tutte le iniziative intraprese sia quelle della Conferenza dei Sindaci del comprensorio, sia quelle di Cittadinanza Democratica;
che tale ritardo alimenta un senso di malessere generale che aleggia tra la popolazione la quale si vede ancora oggi privata di quel riconoscimento dai piu’ decantato per via della posizione strategica rispetto ai territori e non per ultimo quella di essere considerata testa di ponte del Mediterraneo e quindi del mondo,
di sapere e conoscere
Se e’ come ritiene di intervenire e soprattutto quali iniziative intende intraprendere oltre a quelle gia’ conosciute , al fine di scongiurare la costruzione dell’Ospedale Unico della Piana in un sito che si scosta con la volontà della popolazione.
Anna Maria Stanganelli
Salvatore Ranieri
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