Questo post é stato letto 64290 volte!
La morte di Leone Pangallo, da tutti conosciuti come Leo, ha lasciato una grossa ferita nella comunità grecanica.
Il cordoglio è stato espresso da più parti per ricordare un uomo ben voluto da tutti. Era stato il sindaco di Roghudi Zavettieri ad esprimere per primo attraverso la stampa il proprio cordoglio. Oggi, dopo i funerali, anche il sindaco di Roghudi Domenico Penna ha trovato la forza di ricordare il veterinario Pangallo attraverso una lettera.
“Il Sindaco, l’Amministrazione Comunale e i cittadini di Roccaforte del Greco piangono la scomparsa di uno dei suoi figli migliori, il Veterinario Leone Pangallo.
Improvvisamente ci hai lasciati, uomo generoso, dotato di grande qualità culturale e professionale oltre che di appassionata umanità nella relazione con gli altri.
E’ difficile credere che sia venuto a mancare quel tuo sorriso dolce, pacato e rassicurante che ha contraddistinto per anni il tuo operato professionale e umano”.
Lunga la lettera del primo cittadino di Roccaforte del Greco che esalta la figura di un uomo che mancherà a molti.
“Un amico, un uomo e professionista, capace, appassionato e sensibile a tutte le questioni della sua gente e del suo territorio, al quale era legato con profonde radici.
Di lui ricorderemo la cordialità e l’apertura al prossimo. Tutti tratti significativi della sua vita professionale e privata, sempre proiettata all’interesse del bene comune e in particolare alla salvaguardia della cultura e della storia.
La sua passione per la musica si era proiettata anche nella costituzione della banda musicale del paese.
Leone Pangallo – Il ricordo
Con lui Roccaforte del Greco perde una figura importante, un cittadino generoso e attivo. Era un punto di riferimento per tutte le iniziative culturali, non solo per il nostro Comune ma per tutta l’Area Grecanica.
Ci mancherà molto l’uomo. Ci mancherà soprattutto il suo contributo alla vita pubblica di questa terra, sbigottita di fronte alla sua scomparsa che lascia un vuoto incolmabile nell’intera comunità.
In questo momento di grande commozione e dolore esprimiamo alla famiglia di LEO (così veniva chiamato da tutti), alla moglie e ai figli in particolare, le più sentite e sincere condoglianze e un grande abbraccio da parte di tutta la comunità Roccafortese”.
La lettera termina con un frase che tocca il cuore. “Riposa in Pace amico Leo Pangallo”.
Questo post é stato letto 64290 volte!